WINEATER: Priorat_Finca Dofì 1998, Alvaro Palacios

Finalmente, dopo un lungo periodo trascorso tra mille attività “indoor”, la stagione delle grigliate sta arrivando. Solo per darvi un paio di informazioni su di me:  io amo la natura, così come il cucinare a contatto con essa. Primavera ed estate non sono vissute fino in fondo se non si organizzano almeno una ventina di “costinate” con gli amici.
 
Quest’anno abbiamo iniziato la stagione ad inizio Aprile.
Stavo cuocendo pollo, vitello, maiale e verdure da quasi tre ore quando una mia conoscente arrivò portando con se una cassa da 6 bottiglie di vino.
Pochi minuti dopo, uno dei miei amici, mi raggiunse vicino al fuoco ove stavo cucinando, con fare furtivo ed una delle bottiglie in mano.
Non potevo credere ai miei occhi, una bottiglia di Finca Dofì 1998, un grande rosso spagnolo: Incredibile. Ero molto stupito, in quanto si tratta di una bottiglia con un prezzo minimo di 60€ e piuttosto difficile da trovare.
Questo vino prodotto grazie all’utilizzo di tre diverse uve rosse: la Garnacha, Cabernet Sauvignon e Syrah, nasce nell’areale del Priorat a circa 100 Km da Barcellona, grazie alle conoscenze dell’enologo spagnolo di scuola francese Alvaro Palacios. Conoscenze acquisite laddove nasce il Petrus: uno dei più famosi ed onerosi Bordeaux.
Per fortuna il vino aveva resistito molto bene all’invecchiamento, presentandosi ancora perfetto. La ricchezza di aromi, la morbidezza e l’equilibrio fanno pensare ad una sola cosa: un grande vino.