Roero: Monchiero Carbone

Spesso ci spingiamo aldilà dei nostri confini alla scoperta di vini, cantine e territori, ma spesso i veri tesori sono intorno a noi, a circa 12 km (ad esempio!).

Ci sono luoghi che ti riprometti di visitare magari in un pigro sabato pomeriggio, poi rimandi sempre; questa volta in mio soccorso è arrivata Partesa, il network di distribuzione di Heineken Italia che qualche settimana fa mi ha invitato ad un evento nella mia zona, più precisamente a Canale alla scoperta della cantina Monchiero Carbone

Non potete immaginare il mio stupore quando mi è arrivata la mail perchè sono anni che ci ripromettiamo visitarli, una cantina che noi da sempre appreziamo per i suoi vini.

Proprio nel Roero faceva tappa “Partesa per il Vino”, un progetto portato avanti per valorizzare  i vini di qualità italiani, soprattutto quello delle piccole cantine d’eccellenza che grazie ad un grande hub distributivo riescono a varcare i confini del consumo territoriale e possono affacciarsi a nuovi mercati e nuovi consumatori.

L’azienda è da oltre 100 anni parte integrante del territorio roerino, quando ancora il vino non era business ma sostentamento, aggregazione e famiglia.  Generazioni che si sono avvicendate per decenni fini ad arrivare ad oggi. Ora sono  Francesco e Lucrezia Monchiero il cuore pulsante della cantina. Lo vedi dai gesti e dalla passione nelle loro parole che questa cantina è molto di più che un lavoro, ma una vera vocazione perchè quando ami quello che fai lo sai trasmettere anche in quello che produci.

In quasi 20 anni la produzione è passata da 20.000 a 110.000 bottiglie/anno con la costante della qualità: un vero fiore all’occhiello per il Roero.

Grazie a Partesa ho avuto quindi possibilità di conoscere le persone che lavora dietro a questa azienda del mio territorio, tappa obbligata per chi viene tra le nostre colline alla ricerca di buon vino!

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Ecco al mia top 3 dei vini Monchiero Carbone:

  1. Roero Arneis docg RECIT: non si può visitare il Roero senza aver assaggiato un buon bicchiere di Arneis, è un vino dai profumi intensi, con un corpo ricco e strutturato, assolutamente non scontato: da provare!
  2. Roero docg SRU: fatto con uve nebbiolo cresciute sui terreni calcarei del Roero da cui prende il nome,  è un vino ricco di profumi, estremamente elegante e equilibrato: uno dei migliori Roeri, assolutamente da tenere sempre una scorta in cantina
  3. Langhe Bianco doc TAMARDI’: Io sono una grandissima amante del Sauvignon, per questo non poteva mancare nella top 3 questo vino, un blend di Chardonnay (70%) e Sauvignon (30%) un vino armonico e equilibrato che ogni amante di questo uvaggio non può perdersi

 

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