Pasqua ormai è alle spalle, l’agnello che ha cucinato Vale… no!
E’ ancora vivido nelle mie papille gustative il ricordo dei mirtilli che si amalgamavano con l’aroma intrigante dell’agnello… e a chiudere il quadretto, una bottiglia di Lagrein…
Questo è stato il pranzo pre-pasquale che ho condiviso con Valentina, e quindi, come ogni pasto che si rispetti, anche il vino non è stato lasciato al caso.
Il Lagrein di Cantina Kellerei è un prodotto che apprezzo, soprattutto per la buona qualità rapportata ad un prezzo inferiore ai 10€.
beverage
WINEATER: Brut Premiere Cru Aubry
Spring has finally arrived, although last days might contradict me… What’s better, after coming out of work, than spend time with friends, or your partner, in front of an inviting glass of wine? And which is for you the right wine for this purpose? Assuming that I prefer white still than the sparkling one, I must admit that a glass of “bubbles” is quite pleasant during the “summer time”
WINEATER: Chianti Classico, Fattoria San Giusto a Rentennano
Erano mesi che l’uscita era stata pianificata: il Chianti ed un mio ex compagno di università ci attendevano … Parlo al plurale perché ero in compagnia di un altro dei miei compari di quegli anni.
WINEATER: Barolo 460 Casina Bric
Alba è la città del tartufo per antonomasia.
Per questo motivo, come ogni anno, anche lo scorso dicembre, ha avuto luogo la mia cena a base del prezioso tubero. I segreti per la perfetta riuscita, oltre alla materia prima, sono le persone giuste, cibi consoni e ultimo, ma non ultimo (almeno per me) un Grande Barolo.
A dire il vero, seppure il vino in questione sia l’eccellenza del territorio dove vivo, non sono un grande bevitore di Barolo, in quanto, secondo me, troppi produttori abusano del “legno”, credendo che basti questo a fare un Barolo un Barolo con la B maiuscola.
Ma non voglio andare fuori tema…. Infatti, tornando alla serata in questione, ho deciso di approfittare subito di una bottiglia regalatami per Natale da Gianluca Viberti, che oltre ad essere un grande enologo è anche ormai un amico.
Gianlu, langarolo DOCG, ma al tempo stesso “uomo di mondo” è la massima espressione del termine winemaker. Oltre alle sue conoscenze a 360° dalla vigna alla vasca, è anche un marketing man, e dall’unione di tutte le sue conoscenze, l’anno scorso è nata “Casina Bric 460“: allocata a 460 m sul livello del mare, è da considerarsi la cantina produttrice di Barolo situata alla maggior altitudine.