Il bello della cucina italiana è proprio la sua grandissima varietà, ti sposti da una borgata e l’altra e una ricetta cambia, non parliamo poi tra un comune e l’altro.
La storia del bagnetto verde è antica e se voi navigherete su internet troverete una miriade di ricette, molte simili, altre completamente stravolte. Ogni famiglia ha la sua ricetta, ogni persona ha il suo segreto perché il sapore varia a seconda del proprio gusto personale; è impossibile fare un bagnetto verde uguale all’altro, perché ogni volta ci sarò una variabile che cambierà, anche solo leggermente, il sapore.
A casa mia ci sono solo due persone che fanno il bagnetto: mio nonno che produce una salsa verde capace di uccidere dracula anche a 15 km di distanza e poi mia suocera che fa un bagnetto verde molto delicato e saporito. Questa ricetta è ancora quella che faceva sua mamma e probabilmente sua nonna ancora prima.
Questa è la loro ricetta, da sempre: il risultato è più che garantito, storgeranno il naso i puristi del prezzemolo e poco più.. ma provate ad assaggiarla e ve ne innamorerete.
{ ingredienti }
un mazzo di prezzemolo • un uovo sodo • mollica di pane (la quantità è circa grossa come un uovo) • 8 acciughe sotto’olio • aceto di vino • 2 cucchiaini di capperi sotto aceto • 3 cucchiaini di rubra (o ketchup) • 1 scatoletta di tonno sott’olio • olio q.b. • uno spicchio di aglio senza anima
Pulite con cura il prezzemolo togliendo i gambi e sistemateli del bicchiere del robot da cucina, aggiungete poi l’uovo sodo sbucciato • il pane ammollato nell’aceto e strizzato, i capperi lavati sotto l’acqua, le acciughe, l’aglio senza l’anima ( il cuore verde al suo interno), il tonno e la rubra.
Frullate il tutto fino ad ottenere una pappetta omogenea, pi aggiungete a filo d’olio, per emulsionare il tutto ed ottenere un composto spumoso e morbido ( io ho usato circa mezzo bicchiere di olio extravergine).
Sembra davvero delizioso. 🙂