La cosa più bella del viaggiare, è portarsi a casa qualcosa come un sapore, un profumo o un ricordo. Durante il mio ultimo viaggio a Londra mi sono portata dietro un piatto, assaggiato in un bellissimo Gastro Pub di Highgate a nord della città, “The red lion and sun”
In realtà questo viaggio è stato all’insegna del cibo vegano, non è stata una scelta voluta, ma è successo e mi si è aperto decisamente un mondo.
Sicuramente non diventerò vegana, ma ho deciso di introdurre alcune ricette nelle mia cucina che mi hanno entusiasmato nonostante siano leggere, sane e decisamente lontane dalla mia solita dieta.
Il piatto che tra tutti mi ha più incantato è stato il carrot hash, una specie di polpetta morbida, fatta con le carote. Io non sono una grandissima fan di queste verdure, ma questa ricetta è talmente buona che vale la pena di essere provata, anche da chi solitamente non le ama.
{ingredienti per circa 6 polpette}
1kg di carote • 400 gr di ceci • un cucchiaio di curry • 60 gr di porro • sale • due cucchiai di farina (opzionale)
Per prima cosa lavate e sbucciate con il pelapatate le carote e fatele cuocere in una vaporiera, se non potete si possono anche bollire.
Contemporaneamente fate cuocere i ceci con il porro sminuzzato, una volta morbidi, fare asciugare il liquido in eccesso.
In una pentola mettete le carote, i ceci cotti, il sale e un cucchiaio di curry e lavorate con lo schiaccia patate fino ad ottenere un composto morbido, devono rimanere dei pezzi consistenti, non usate il minipimmer per questo piatto, va benissimo anche solo una forchetta.
Lasciate raffreddare qualche ora.
A questo punto fate delle polpette piatte e infarinatele nella farina che preferite, questo passaggio è opzionale, ma sarà più facile tenerle insieme.
In una padella antiaderente mettete due cucchiai di olio e fare cuocere le polpette per 3 minuti per parte, facendo attenzione a muoverle con delicatezza.
Servitele calde con del crescione, porro oppure della feta fresca.
L’ha ribloggato su MAXIMUSOPTIMUSDOMINUS.