Oggi vi metto una ricetta che potrebbe scatenare molte critiche ma allo stesso tempo molte lodi.
In Piemonte la Bagna Cauda è il piatto simbolo, e il suo ingrediente principe è l’aglio.
La ricetta originale è questa, però qui in zona spesso si fa con altri ingredienti: il tapinanbour oppure la rapa, questo sia perchè pulire l’aglio è un pò faticoso in quanto bisogna togliere l’anima ad ogni spicchio ed anche perchè comunque il sapore è forte e il giorno dopo più di una persona potrebbe boicottarvi.
INGREDIENTI
• 700 gr di topinambur
• 30 filettini di acciuga
• olio
• sale
• 1 pomodoro pelato (senza buccia)
• latte
Pulite bene dalla terra i topinambur e metteteli a bollire in una pentola leggermente salata fino a quando non saranno belli morbidi.
Poi scolateli, pelateli e metteteli a pezzettoni in una pentola antiaderente con le acciughe, il pomodoro abbondante olio e due bicchieri di latte.
Cuocete a fuoco medio e a padella scoperta per almeno un ora…aggiungendo del latte appena questo si assorbe, deve diventare una poltiglia e tutti gli ingredienti si dovranno sciogliere.
Ricordatevi che più cuoce più è buona…
Poi servitelo nelle marmitte apposta con il buco sotto per la candelina, che continuerà a cuocere e a tenere bollente la vostra bagna caoda!!
Servire in tavola la bagna caoda con: cardi gobbi , peperoni, rape, pane, sedano, grissini e tutto quello che vi piace.
Si mangia puciando queste cose dentro il vostro vasetto oppure immergendole completamente e poi tirandole su con la forchetta!!
Buon apptit!!
la famosissima bagna cauda!!!!bellissima ricetta 😉
ciao ti ho inviato un email fammi sapere se ti è arrivata tittina
e si… ti dirò..io non vado pazza per la ricetta classica perchè non amo l’aglio..ma questa versione è buonissima!!
Una ricetta a reazione! :-)))Dev’essere molto particolare. Ma è una variante tipica?.Mia suocera è nativa dell’alessandrino, quindi la bagna cauda è di casa. Un caro saluto da Varese e complimenti per il blog
buona domenica… poi non hai fatto piu niente con la compagnia del cavatappi?..un bacio Tittina
@ Bosina… si è una variante tipica…qui in piemonte si fa con l’aglio…però nelle zone delle langhe quando non c’è aglio a disposizione o la si vuole fare più leggera…si fa con rape o tupinanbour dell’orto… e devo dire che rimane ancora più buna e digeribile.. poi va a gusti..@ tittina…non più fatto nulla, purtroppo sta settimana tra il lavoro e la casa non avevo tempo, in più venerdì notte è mancata la nonna di gianni…quindi sono stata li fino a ieri sera…sono stravolta…ho bisogno di riposarmi un pò.. domani è pure il mio compleanno e mi sa che non lo festeggio… che tristezza…
BUON COMPLEANNO Tittina
grazie mille…purtroppo non è tanto buono sto compleanno…non mi consegnano la casa..che brutta notizia come “regalo”