Sapete quando fate qualcosa per caso e neanche con troppa precisione e il risultato è inaspettatamente buono? Beh questo è il caso di questa torta di nocciole!
Avevo ancora un bel pò di nocciole tostate di Nocciola tonda e gentile dello scorso anno che avevo già pronte in un barattolo, dato che è passato più di un anno, mi sembrava l’ora di farle andare e così mi sono detta…perchè no provo a fare la torta di nocciole, semplice che più semplice non si può, ma la più buona che abbai mai mangiata ( e ne ho assaggiate tante!!)
bio
The particular sadness of lemon cake – Torta al limone
Come ogni mio viaggio nell’amata Londra, mi reco nel mio caro Waterstones in Oxford street di fronte alla mia vecchia scuola… Durante la mia ultima visita a Settembre mi sono comprata un libro da leggere “The particular sadness of lemon cake” che trasposto in Italiano è diventato “L’inconfondibile tristezza della torta al limone” di Aimee Bender. Il libro narra la storia della giovane Rose, che il giorno del suo nono compleanno assaggiando la torta al limone preparata da sua madre, al primo morso scopre che oltre al gusto riesce a assaporare i sentimenti di sua mamma, e sarà così che attraverso il cibo comincerà un viaggio nei sentimenti del mondo che la circonda dalla frustrazione alla gioia, dai segreti alla rabbia.
Il libro è bellissimo… quando ho letto il contest di Serena del Blog Dolcipensieri, ho subito pensato a questo testo e ovviamente alla torta di limoni che è il cibo da cui inizia tutta la storia.
C’è libro più adeguato per una foodblogger??
Gnocchi di patate senza uova
Dopo la maionese ho deciso di sfatare un altro dei miei tabù mentali: gli gnocchi di patate…i super classici gnocchi che tutti sanno fare ma che io ho sempre evitato, ho fatto quelli alla romana, quelli di bieta, quelli di castagne, ma i più semplici mi hanno sempre spaventato. Poi un bel giorno mi sono trovata il frigorifero imballato di patate, ho fatto un bel sospiro e fatto!!
Orzo con melanzane saltate e mozzarella
In estate è dura…anzi durissima cucinare, il caldo mi debilita e io ODIO accendere il gas e/o il forno perchè poi l’afa non se va più via dalla cucina! Però dovevamo andare a fare un pic-nic in Langa e ho dovuto preparare qualcosa! Una bella frittata di cipolle, focaccia farcita e un pò di orzo perlato con le melanzane saltate e la mozzarella fior di latte, che è buonissima anche fredda!