Cestini di phyllo con crema, mele e cannella

So che oggi e nei prossimi giorni molti curiosi verrano a sbirciare il blog della loro concittadina chiedendosi da dove sbuco fuori… Già… oggi sono finita sul giornale con una lunga intervista!! (se volete sbirciarla è sulla mia pagina di facebook) Grazie a Adriana Riccomagno che da buona giornalista si è incuriosita alla mia storia!
Ma torniamo a noi… Oggi ricetta iperfacile! I brownies… quest’estate ne ho mangiato alcuni in California, ma posso dirlo?? non mi sono piaciuti, sono troppo dolci e stucchevoli! La mia ricetta standard ormai non mi tradisce mai!
Come al solito perdo sempre qualcosa, questa volta lo schiaccianoci, e io e Giovanni abbiamo cominciato a romperle a mano o con qualsiasi cosa ci capitava a tiro, il risultato è stato noci triturare e gusci volati un po’ dovunque!!
Se c’è un comfort food per eccellenza questo per me è crema di zucca. Mi piace tenere la ciotola in mano che mi scalda le mani, e vedere la pioggia che scende nel calduccio di casa. Per me le vellutate sono l’emblema del cibo del cuore, morbide, dai gusti delicati…mi piace annusar li, mi piace girarli nella pentola con il cucchiaio di legno e assaggiarli ogni due mescolate {ops 😉 }. Ora giro a voi la domanda: avete un cibo che vi rilassa, vi fa sentire sicuri e protetti?
Lo vedete quel bel macina pepe?? Beh quello é il dono TreSpade che ci ha fatto Gente del Fud per il Salone del Gusto, prometto che faró un post in prima possibile!! Dentro c’é il pepe nero di Rimbàs, presidio slow food, un pepe molto aromatico che arriva da un piccolo villaggio in Malesia; ci sono stati alcuni incontri presso lo stand TreSpade per parlare di questo aroma, ed io dato che non sono riuscita a partecipare ho dato in mio contributo cosí, usandolo per davvero nel loro macina pepe!